No Porpoise

1995-2000

tecnica mista 80x160x5 cm (LED all'interno)

Dedicato al “H.M.S. Beagle” di Charles Darwin

“Nessun buon pesce va da nessuna parte senza una focena” (porpoise, ma pronuncia quasi identica a purpose, scopo)

 Lewis Carroll

Si realizza un’idea, ripercorrendo un’immagine o un’associazione di pensieri.

I titoli delle opere non sono spiegazioni e le opere non sono illustrazioni dei titoli. ‘No porpoise’ afferma che l’immagine non è il soggetto, come in "Ceci n'est pas une pipe" di Magritte”. Quando Magritte ha scritto sul suo quadro “Questa non è una pipa” voleva attirare l’attenzione  sul fatto che non è possibile fumare l’immagine.

Invece, in quest’opera esteticamente piacevole, il soggetto del dipinto semplicemente non c’è - non si può avere neppure un'esperienza indiretta della focena in quanto è completamente assente e anche se ci fosse non sarebbe una focena, ma un delfino! La mente vacilla ! È un doppio salto mortale all’indietro dal trapezio senza rete di protezione.

Le immagini sono illusioni, contraddizioni in termini.

Inoltre, ci vorrebbe una magia per trasformare un delfino in un paesaggio marino (comprensivo di una rappresentazione grafica dell’'HMS Beagle' di Darwin), così come Magritte ha fatto una magia per trasformare il corpo di una donna in un cielo in ‘La Magie Noire’.

“Il rapporto tra il titolo e il quadro è poetico, vale a dire che questo resoconto mantiene solo le caratteristiche dell'oggetto normalmente ignorate dalla coscienza, ma a volte presagite durante eventi straordinari che la ragione non è stata ancora in grado di chiarire”.

Renè Magritte 1946

Se non siete soddisfatti delle 'spiegazioni' di cui sopra, provate invece a capire lo scopo (purpose) (se c’è) dell’evoluzione della focena (purpoise) (o è un delfino ?) Perché il cetaceo nel quadro (o non nel quadro) ha la forma che ha ? (Per una possibile risposta provate a consultare le teorie di Rupert Sheldrake sui campi e sulla risonanza morfica).