La verità del buco nero

Titolo liberamente tradotto dall'inglese "The Black Hole Truth"

 

The Naked Sing-ularity and the EVent Horizon

Qui vediamo una nuda singolarità seduta in cima a una sfera nera - la sfera (s-fear) di Dio - mentre raggi di luce ultra-violetta vanno verso l’orizzonte degli EVenti di un buco nero

 

1974

tecnica mista h 135 cm (LED all'interno)

Dedicato a Steven Hawking, John Michell & John Wheeler

 

(Parafrasare la censura cosmica proposta da Roger Penrose e Stephen Hawking ? 'Dio aborre una singolarità nuda.') 

"Ondeggianti volute d’incenso, musica che suona, canti gregoriani e ‘click’ di una ‘pulsar’nella Nebulosa del Cancro, a 6.300 anni luce dal pianeta Terra, registrati dal radiotelescopio di Arecibo (Puerto Rico). Vi mette la paura (fear, ma sfear suona come sphere, sfera) di Dio ! '

La verità del buco nero (tutta la desolante verità) è che nulla può sfuggire a un buco nero e che ciò che è dentro non può essere osservato, perché la zona che lo circonda - l'orizzonte degli eventi - impedisce alla luce di andare verso l'esterno. Inoltre, la forza di gravità emessa dal buco nero o 'singolarità' impedisce agli osservatori di vedere all’interno, mentre l’ipotizzata 'nuda singolarità’ sarebbe visibile agli osservatori. Non è chiaro se una singolarità nuda possa esistere, anche se forse vedere la materia collassare a una densità infinita sarebbe più spaventoso persino della singolarità che non possiamo vedere! Qui vediamo una nuda singolarità seduta in cima a una sfera nera - la sfera (s-fear) di Dio - mentre raggi di luce ultra-violetta vanno verso l’orizzonte degli EVenti di un buco nero. A sinistra vediamo un granchio, che rappresenta la Nebulosa del Granchio - una stella esplosa. Terrificanti e sublimi, le immagini familiari che vediamo riprese dal telescopio Hubble non potranno mai trasmettere tutta la verità. Per questo uno scatto dell’immaginazione è richiesto.