ThinBull
Involuzione-Evoluzione
1966-1972
filo h 86 cm
Dedicato all'isola di Creta e Manhattan
Il filo della vita è tessuto dalla potenza della creazione, di cui il toro è il simbolo ancestrale. Secondo la mitologia, Zeus si trasformò in toro per ingannare e sedurre Europa.
Potremmo dire che la forza dell’intelletto è la radice e il motore dell’esistenza, giacché la forza del pensiero favorisce l’atto della creazione. Creazione e procreazione sono soggette agli stessi bisogni. L’energia che si sprigiona nell’atto della creazione artistica è paragonabile a quella che si sprigiona nell’atto della procreazione. Non sorprende che qui il fallo del toro si protenda attra verso la testa.
Nella mitologia greca, le tre Moire (le Parche in quella romana) controllavano il destino degli uomini: Cloto filava il filo della vita, Lachesi determinava la lunghezza di ogni filo, e Atropo lo tagliava al momento stabilito.
In questa opera vediamo ad un capo del filo un ditale d’argento, dall’altro le corna del toro. Il ditale rappresenta il ritorno all’infanzia, quando la madre dell’artista nascondeva un ditale d’argento nel pudding di Natale. Chi trovava il ditale nel proprio pudding riceveva un regalo, o la buona fortuna nell’anno successivo.